-Buonasera…
-Buonasera, ha riservato?
-Ho che cosa… scusi?
-Dico, lei ha una prenotazione?
-Sì. Un tavolo.
-Per quanti?
-Un milione di persone.
-Aspetti che controllo… sssssì. Vi abbiam messo da quella parte, le piace?
-Mmmh… Non è che non mi piaccia ma… non saremo un po’ strettini?
-Aspetti, vedo se riesco a trovarle una sistemazione miglior
-La ringrazio. Non voglio sembrare quello esigente ma sa, ci sono dei bambini e non vorrei che…
-Ah, dei bambini? Avrebbe dovuto avvisarci nel momento della prenotazione, signore… vedo cosa posso fare.
Il cameriere entra in uno stanzino e riesce quasi immediatamente con delle forbici enormi tra le mani.
-Guardi, vede? Non siamo tipi da spaventarci per così poco.
-Ehm, la ringrazio molto ma… cosa dovrei farci con queste?
-(Sogghignando) Lei non è mai stato da noi prima, vero?
-(In difficoltà) Veramente…
-Vede, se lei ci chiede qualcosa noi poi la facciamo. Vuole cenare in piedi. D’accordo! Vuole mangiare un cameriere? Nessun problema! Siete in milioni e desiderate un tavolo ad angolo. E dov’è il problema? Certo che, però, poi dovete adeguarvi…
-Capisco, ed in questo caso…
-Prenda! Prenda queste! Vedrà che se qualche bambino fa fatica a star comodo potrà semplicemente tagliar via – che so? – un braccino? Una gambetta? Non mi guardi così! È chiaro che lo stesso vale per gli adulti! Mica siamo persone che ce l’han su con i bimbi!
-Ah! Quindi se, casomai, dico, qualcuno si lamentasse…
-Zac! E tutto torna a posto!
-La ringrazio. Davvero. Vado a chiamare gli altri.
L’avventore, guardando fuori dalla vetrina del ristorante, fa segno di entrare. Una folla immensa e disordinata inizia a riempire il locale. Fuori scena qualcuno si lamenta. L’avventore impugna le forbici e, scambiando uno sguardo complice con il cameriere sparisce verso la direzione da dove proviene la lamentela. Seguono urla strazianti poi il silenzio totale.
L’avventore torna in scena con le forbici ed il viso sporchi di sangue.
-Mi perdoni se avevo titubato. Sono bastati un paio di zac e… tutto a posto!
-Tutto a posto! Bravo! Che le dicevo? Sono anni che adottiamo questo metodo e nessuno si è mai lagnato.
-Proprio nessuno?
-All’inizio. Giusto il tempo di decidere chi fosse ad avere le forbici in mano. Buona cena!
Alessandro Galli