Editoriale

Cari Colleghi di SassariNotizie,

con il mio primo editoriale mi rivolgo a voi perché a livello locale credo siate proprio voi il futuro dell’informazione. Queste righe hanno ovviamente un intento provocatorio ma carico di rispetto.

Ogni volta che un nuovo progetto prende forma è come una barca che lascia il porto. Ecco perché nel primo giorno in cui iniziamo questa avventura non posso non proiettare il mio pensiero a coloro i quali condivisero anni di navigazione durante il master in giornalismo di qualche anno fa. Era il tempo in cui ci si divideva i compiti a bordo, si ripetevano gli ordini e le manovre ad alta voce, si provava a procedere col vento in poppa e non sempre le nostre carte nautiche erano quelle giuste. Ma la barca procedeva, e tutti noi sentivamo addosso la responsabilità e il merito di condurla con attenzione e cura. La metafora potrebbe trovare altre corrispondenze ma mi permetto solo di invitarvi a riflettere, per qualche minuto, sui nostri anni di studio e fatiche.

Per questo motivo, e perché l’informazione cartacea sta facendo lentamente il suo tempo, penso che, seppure a livello culturale, voi siete quelli con i quali dovremo confrontarci ogni giorno. E non altri, latitanti sull’informazione culturale locale ormai da troppi anni.

Qualcuno di ben più affermato di tutti noi ha già avuto da eccepire sul fatto che io mi rivolga a voi, con l’accusa di riconoscervi un’eccessiva importanza nel panorama giornalistico locale.

Mi permetto di dissentire, poiché nella mia redazione una cosa è stata messa immediatamente in chiaro: non siamo in competizione con nessuno.

Ma mi sorprende e mi regala un sottile e frizzante piacere sapere che siamo due canoe affiancate verso un traguardo lontano ma essenzialmente lo stesso. Immagino anche una telecronaca stile Galeazzi con l’entusiasmo del nostro Daniele Giola…

A voi un augurio di un proficuo lavoro e di buon vento in questo mare così vasto e attualmente molto mosso del giornalismo italiano.

Il mio saluto va anche ai nostri futuri lettori. Ma non ho voluto dedicare a loro questo editoriale, perché non è con le parole che cercheremo di conquistarli, ma con i fatti. Su queste righe ci sarà un’informazione il cui obiettivo sarà quello di raccontare ciò che accade ma anche di criticare, speriamo sempre con correttezza e imparzialità, la cultura a tutto tondo a Sassari e dintorni. Siamo aperti alle critiche costruttive e non risparmieremo strali a chi non risulterà, a nostro avviso, convincente nel tentativo di emettere autentica cultura nell’atmosfera.

Luca Losito