Questa è la domanda che tormenta i Sassaresi intelligenti. Agli altri non frega niente, ovvio.
E andranno a votare per mettere una croce come fosse una firma. La X.
Ma a noi interessano invece quelli che si chiedono: perché dovrei votare Mariano Brianda?
Una bella domanda, che fa onore a chi ci tiene DAVVERO a questa città.
E ne siamo felici. Perché il dubbio è il padre del sapere. Di chi ha la certezza assoluta la società non ha bisogno. E ognuno di noi, se ci tiene a questa Ziddai, sa in cuor suo quale scelta fare.
Una volta esisteva una bilancia. Ed è proprio questo l’esperimento che chiediamo ai nostri lettori.
Abbiamo messo a confronto l’operato di Mariano Brianda come Presidente della Corte d’Appello, la stima dei colleghi, ma non possiamo giudicarlo come Sindaco, non avendone ancora gli strumenti.
Abbiamo messo sulla bilancia l’operato di Nanni Campus come medico, la stima dei colleghi, e lo abbiamo giudicato come Sindaco, avendo amministrato sino al 2004.
Due domande fatte in giro, senza alcun valore di stima.
Operato di Brianda: 9; Stima dei colleghi: 10; operato come sindaco: Non valutabile.
Operato di Campus: 8; Stima dei colleghi: 6; operato come sindaco: 4
In particolare ricordiamo la scelta di non aprire il portone il 25 aprile, la sistemazione della corona ai caduti dell’Italia Partigiana in uno stanzino, i contratti con la Saba, l’accordo per quel mostro inconcluso a Predda Niedda che doveva ospitare chissà cosa in cambio dei terreni per il nuovo cimitero, il bilancio e le richieste che fecero tremare l’ATP, la scelta del giallorosa per i colori della Torres e altre idee inconcludenti ai limiti della critica. Tutto da discutere punto, per punto, siamo a disposizione, anche in pubblico.
A noi Mariano Brianda piace, non è stato partorito dalle primarie del PD ed è lontano dalle logiche partitiche. La matematica dice, con fermezza e verità, che è il miglior sindaco per la nostra Ziddai.
Restano le opinioni, più o meno politiche, faziose, interessate…
Si astenga invece dai commenti chi non ha votato al primo turno e quelli che non andranno a votare.
Una volta abdicato alle proprie scelte saranno gli altri a decidere per loro.
Fletch
