Spazio per chi non ha niente da dire
A Sassari il mare non c’è. Non so come non sia potuto venire in mente ai suoi padri fondatori, che sarebbe bastato spostarsi dieci chilometri più in là per regalare a questa città un’aria più fresca, un orizzonte più suggestivo e un futuro più turistico, salmastro e portuale. Invece a Sassari il mare non c’è. Sta lì, a cinque minuti di macchina, venti di motorino, trenta di motocarrozzella. Il mare
Volenti o nolenti, nei libri di storia il ventennio alle nostre spalle sarà quello di Berlusconi. Cosa lascerà? Più populismo per tutti, a destra, a sinistra e fuori dai partiti. Il Cavaliere non si tirerà da parte. Ma non per questo bisogna rinunciare a provare, a dar vita a un moderno partito liberale che si batta per la concorrenza e uno Stato meno ladro. Oggi, 27 novembre 2013, sembra il
Avevo detto a mia madre che andavo a studiare a Calangianus dai miei amici. Le avevo detto che avevamo perfezionato un metodo infallibile per studiare: dormire di giorno e studiare di notte. Così non avremmo avuto distrazioni. Di fatto dal pomeriggio inizavamo con le birre e tiravamo avanti per un pò di ore. Poi il sonno veniva e ci avvolgeva per tutta la notte e buona parte della mattina. Per
“Su richiesta del legale del dott. Giacomo Spissu abbiamo eliminato il pezzo nel quale si parlava di lui, poiché i suoi contenuti sono stati ritenuti diffamatori. A Giacomo Spissu porgiamo le nostre sentite scuse e ci rammarichiamo profondamente. Ci auguriamo di poter chiarire, anche personalmente, lo spiacevole episodio”.
Questa storia della candidatura di Renato Soru alle Elezioni Europee mi fa tornare alla mente un aneddoto. La prima volta che gli ho rivolto – terrorizzato – la parola. Si narravano strane leggende metropolitane su quell’uomo lì. Era il 2006 – ero giovinastro e scapestrato – e capitò che nell’annuale seduta congiunta fra Consiglio Regionale e Consiglio delle Autonomie tenni un discorso, assai emozionato. C’è da dire che durante queste
È cominciato tutto a Sassari, in occasione del festival internazionale Ottobre in Poesia: sono salita sul palco del Teatro Civico e ho visto il mondo anche da lì. L’avevo visto tante volte da un oblò, il mondo, ma da un palcoscenico così mai. Da un palcoscenico che scricchiola così… Mi è rimasto impresso quello scricchiolio, sapete? Il rumore del legno sotto i miei piedi, nudi, liberamente nudi, come quelli del
Durante il weekend, abbiamo avuto il seguente scambio di tweet con una non-follower, @gselvaggia, che diceva la sua su Sassari: @SassariCity un sindaco benvoluto, assessori illuminati e giornalisti liberi.AHAHAHAHAHAHA…città pessima…sporca da nn visitare. @gselvaggia a noi #sassari piace, e vorremmo mostrare a tutti la#città che vediamo noi… #tentarnonnuoce @SassariCity beh.. se uno vuol vedere ciò inesistente.. monumenti? inesistenti.. 4 chiese in croce..città sporca..carreggiate come la gruvie Ringraziando @gselvaggia per lo spunto, vorremmo allargare a tutti i lettori