In un tanto fortunato quanto piccolo libro di Manlio Sgalambro, precisamente il numero 333 della Piccola Biblioteca Adelphi, ho letto e riletto – si tratta proprio del capitolo uno, dell’inizio del saggio – queste parole: “Che IO debba essere governato! Ecco da dove inizia lo scandalo della politica. Solo per canaglie e miserabili, incapaci di autogovernarsi e decidere, c’è la politica come una via di scampo. Ma qui si vede l’abisso tra la politica concepita come “miglioramento” e la politica come “estrema salvezza”.
Il saggio si intitola “Dell’indifferenza in materia di società”. Ora, l’abbinamento tra Sgalambro (il 6 marzo ci mancherà da due anni) e un impianto semaforico, è quantomai inopportuno. Da una parte il rispetto per il Maestro, dall’altra la forzatura metaforica.
L’accadimento, apparentemente assurdo, che mi ha fatto pensare alla contrapposizione tra il libero arbitrio e tre colori che regolano un passaggio, è dato dall’assenza, in questi giorni, delle luci di alcuni semafori in rispettivi incroci importanti della Ziddai.
UN DISASTRO! – avrebbe subito urlato qualcuno.
Se non ci sono i semafori come si fa a capire chi deve passare per primo?
Non siamo capaci di amministrarci! Intervenga la politica.
-Scusi, la tomba di Sgalambro?
-In fondo al vialetto, chieda della trottola.
Ma la realtà è spesso sorprendente. Ebbene sì, i Sassaresi, non ancora avvezzi all’utilizzo delle rotatorie stradali, in prossimità dell’incrocio si comportano con grande rispetto. Sarà che sono cagati, sarà che non hanno ancora pagato le ultime rate, procedono con cautela, si guardano intorno, evitano gli scontri. Ci sta qualche CosaGazzuSeiFèndi, qualche MaUndiGazzuSeiAndèndi e anche qualche PigliaddiraInCùlu; ma per il resto, rispetto assoluto e niente zocchi né crash.
Ma sui social infiamma la polemica! Qui il Sassarese DOC si sfoga eccome! Leggo ora che il Sindaco pare sia così incapace da non trovare il tempo di farsi un giro con un sacchetto di lampadine e sostituirle in quegli incroci dove la luce latita.
Dall’altro lato delle strisce pedonali fonti autorevoli che affermano con un’aria molto sicura che gli incidenti sono diminuiti del 91%.
A questo punto un appello è d’obbligo: Sindaco! Togliamo i semafori da tutti gli incroci! Inseriamo bande sonore, dissuasori e sanzioniamo chi non rispetta la linea di arresto. Per il resto LAMPEGGIAMO!
Luca Losito