Il vangelo secondo Matteo Renzi
A casa mia, come tutti gli anni da sempre, abbiam fatto il presepe. Si tratta di una tradizione che seguo volentieri, anche se so già il finale. Non voglio apparir blasfemo, ma non c’è stato anno che il bambin Gesù non sia nato, e so anche cos’è accaduto trentatré anni dopo. Il momento più triste del presepe non sono certo questi miei ripetitivi e vaghi pensieri, quanto il momento di